La musica e i cani

La musica e i cani: suoni e frequenze che influenzano le emozioni canine

Molti proprietari di cani si chiedono se la musica possa influenzare i loro animali domestici come accade per gli umani. I cani hanno un udito molto sviluppato e sono sensibili a diverse frequenze, il che rende la musica un possibile strumento per stimolare o calmare le loro emozioni. In questo articolo, esploreremo come la musica può influire sul benessere dei cani e come i proprietari possono utilizzarla per migliorare il loro stato emotivo.

L’udito dei cani: frequenze e sensibilità

a. Capacità uditive canine

I cani possono percepire frequenze molto più alte rispetto agli esseri umani, fino a 45.000 Hz, mentre gli umani arrivano solo a circa 20.000 Hz. Questo significa che i suoni che percepiamo come sottili o appena udibili possono avere un impatto maggiore sui cani, rendendoli più sensibili alla musica e ai rumori ambientali.

b. Reazioni naturali ai suoni e alle frequenze

Le frequenze più alte e i suoni acuti possono risultare fastidiosi o addirittura stressanti per alcuni cani, mentre i suoni più bassi e le melodie lente tendono a essere più calmanti. Questa sensibilità è il motivo per cui la scelta della musica adatta può influire notevolmente sul comportamento del cane.

Gli effetti della musica sulle emozioni dei cani

a. Musica calmante: suoni che aiutano a ridurre l’ansia

Studi dimostrano che la musica con toni bassi e ritmi lenti, come la musica classica, ha un effetto rilassante sui cani. Questo tipo di musica può ridurre i livelli di stress, favorendo uno stato di calma. I cani tendono a rispondere in modo positivo a melodie rilassanti, mostrando segnali di tranquillità come sdraiarsi, chiudere gli occhi o addirittura dormire.

b. Musica stimolante: melodie che possono energizzare i cani

Non tutta la musica ha un effetto calmante sui cani. Musica con ritmi rapidi, come il rock o il pop, può generare eccitazione e talvolta agitazione. Se un cane ha bisogno di rilassarsi, questi generi potrebbero non essere i più indicati. Tuttavia, in situazioni come l’addestramento o il gioco, una musica più vivace può essere utile per stimolare l’energia.

c. Frequenze speciali per cani

Alcuni esperti hanno sviluppato musiche appositamente per cani, utilizzando frequenze che risuonano meglio con il loro sistema uditivo. Queste composizioni mirano a creare un ambiente sereno, riducendo lo stress e migliorando l’umore del cane in contesti difficili, come durante un temporale o una visita dal veterinario.

Utilizzare la musica per calmare i cani in situazioni di stress

a. Ansia da separazione

Per i cani che soffrono di ansia da separazione, lasciare musica rilassante può essere utile. Melodie soft o musica classica in sottofondo durante l’assenza del proprietario possono aiutare a mantenere un’atmosfera calma, riducendo la sensazione di solitudine e il nervosismo.

b. Temporali e rumori forti

Molti cani sono spaventati dai temporali e dai rumori forti, come fuochi d’artificio. In questi casi, musica con suoni rilassanti può coprire i rumori esterni e attenuare la reazione del cane. La scelta di suoni che imitano il battito cardiaco o le frequenze basse può essere particolarmente efficace.

c. Viaggi in auto

Durante i viaggi, molti cani manifestano disagio o stress. La musica calma può creare un ambiente più confortevole all’interno del veicolo, aiutando il cane a rilassarsi e a ridurre l’ansia associata al movimento o agli spazi chiusi.

Tipi di musica che possono favorire il rilassamento dei cani

a. Musica classica

Diversi studi indicano che la musica classica è una delle migliori opzioni per calmare i cani. Composizioni di artisti come Beethoven o Mozart possono favorire il rilassamento, specialmente durante momenti di ansia o stress.

b. Suoni della natura

Musiche che includono suoni naturali, come il rumore dell’acqua che scorre, il canto degli uccelli o il vento, possono creare un’atmosfera rilassante. Questi suoni richiamano ambienti familiari e piacevoli per i cani, contribuendo a un effetto calmante.

c. Musica specifica per cani

Esistono artisti e compositori che producono musica appositamente pensata per i cani. Questa musica è studiata per includere frequenze adatte all’udito canino e per creare un ambiente rilassante. Esempi di compositori specializzati sono David Teie, che ha creato la “Music for Dogs”, e alcune playlist su piattaforme come Spotify.

Consigli pratici per utilizzare la musica con i cani

1.     Iniziare con volumi bassi: La musica dovrebbe essere tenuta a un volume basso per non sovrastimolare l’udito sensibile del cane.

2.     Osservare la reazione del cane: Non tutti i cani reagiscono allo stesso modo alla musica. È importante osservare il comportamento del cane e adattare la musica ai suoi gusti e reazioni.

3.     Usare la musica come routine: L’uso regolare della musica durante momenti specifici della giornata, come prima del sonno o durante le uscite del proprietario, può favorire la serenità del cane.

Studi scientifici sugli effetti della musica nei cani

Diversi studi hanno dimostrato che la musica può influenzare il comportamento dei cani. Uno studio condotto dalla Scottish SPCA e dall’Università di Glasgow ha dimostrato che la musica reggae e soft rock ha un effetto positivo sui cani. I ricercatori hanno osservato una riduzione dell’ansia e una maggiore disposizione al rilassamento. Questi studi confermano l’idea che la musica possa essere un valido strumento per migliorare il benessere dei cani.

Conclusione: la musica come strumento per il benessere emotivo dei cani

La musica offre una soluzione semplice e accessibile per aiutare i cani a gestire momenti di stress o ansia. Con le giuste scelte di musica e frequenze, i proprietari possono creare un ambiente sereno e confortante per i loro animali. Che sia attraverso la musica classica, i suoni della natura, o playlist specifiche per cani, è possibile migliorare la qualità della vita dei nostri amici a quattro zampe, rendendo la musica una parte importante della loro routine di benessere.

Pier Paolo PERISOTTO

Docente Formatore OPES Cinofilia

Tecnico in Riabilitazione Comportamentale